giovedì 20 aprile 2023

Finita la lunga novella del re, molto a tutti nel sembiante piaciuta, Dioneo ridendo disse: Il buono uomo che aspettava la seguente notte di fare abbassare la coda ritta della fantasima, avrebbe dati men di due denari di tutte le lode che voi date a -; e appresso, sappiendo che a lui solo restava il dire, incominciò

d’essersi abbattuto a una, che quando fuor di casa l’avesse in camicia cacciata, s’avesse sì ad un altro fatto scuotere il pelliccione, che riuscita ne fosse una bella roba.

la seguente notte bella roba.

1. sappiendo che a dati men di nel sembiante piaciuta, di fare abbassare fatto scuotere il la coda ritta fuor di casa che voi date il dire, incominciò ad un altro cacciata, s’avesse sì una, che quando a messer Torello tutte le lode uomo che aspettava l’avesse in camicia della fantasima, avrebbe pelliccione, che riuscita - Il buono d’essersi abbattuto a molto a tutti Dioneo ridendo disse: lui solo restava due denari di ne fosse una Finita la lunga novella del re, -; e appresso,
_______________________________________________________________________________________chiamatela
come volete intorno alla sconfitta della legge di gravità e di tutte le altre
al balcone di quale diafana creaturale apparenza
ridere degli occhi - chiedono oggetti che non li
distruggano, allora nessun oggetto ma vedere la figura
mutarsi nell'orgasmo quasi immobile di un angelo
parallelo al terreno catastalmente configurato da sciagure
immani e indicibili, eppure nulla di tutto questo è vero o
reale- bella da splendere e da esplodere così si
canta e che luce vi balla è lei un libro con
cui sparire nel crepuscolo, congiungersi con l'arcobaleno
___________________________________________________________cut up-lo spirito blu mi riempì xolotl ed io eravamo parte dello spirito e della liana dove viveva ringhiando
E guaendo nella mia gola-l'intesa a quattro zampe natiche aperte piedi nudi in un vecchio libro crepuscolo spasimi di delizia volto la pagina sentendo la rosa che si
Contorce viva dentro la carne
______________________________________________________________________________________sirventese dell'asceta solitaria, conosciamo ciò che sta al di là del divino sulla spiaggia una fanciulla culo all'aria la testa e i piedi a stretto contatto con la sabbia una zona erogena che schizza immobile verso il cielo irradiando il suo calore (tapas) nella luce mattutina un tempio fra sole rena e mare quasi una cattedrale nel deserto in altri modi flettendosi ancor più dilata la visione l'offerta al cielo del culo e della mente contempliamo attraverso la meditazione ciò che è oltre le quiddità
____________________________________________________________________________________recedere regredire riaderire a questa stuoia al
pavimento al fondamento dove si estingue di saggezza il
volge ogni dire di
buon proseguimento.....

 


 

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