sirventese dei vestitini, delle sonagliere e dei campanelli fatati. carmina vel coelo possunt deducere lunam, quali ombre, che fantasmi, quali carni e che pelli si trasfigurassero nel controluce azzurrato ed in cilestrine trasparenze, un succedersi di domande l'amore è felicità di parlare, nel dileguarsi di una scrittura
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