Il gelo il freddo il grigio accecante delle giornate il
Loro grido silenzioso senza che per questo alcunché
Di cosiddetto umano venga preso sul serio.
Lei così presa come reclusa nella stesura d'una e assai più lettere d'amore
Che sono le mappe di sperdimenti in cui tutto
Si ritrova - fuori scroscia la pioggia -
Si fa inculare come una selvaggia muta voce
Respiro dal petto alla gola alla bocca
Altre lettere affiorano in sillabe in trattti
Nel pieno della musica e della misericordia
Sotto sotto niente un tratto senza fine un'anima un respiro
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